Gli effetti collaterali della radioterapia variano notevolmente a seconda della dose complessiva somministrata e della tolleranza individuale.

Gli effetti collaterali più comuni includono:

• Affaticamento (astenia) : può verificarsi durante il trattamento, sebbene possa essere associato ad altri fattori correlati alla malattia o ad altri trattamenti.
• Reazioni cutanee: indipendentemente dalla zona trattata, la pelle sarà sempre il primo organo colpito. Arrossamento ed eritemi compaiono due o tre settimane dopo l'inizio delle sessioni di radioterapia.
• Malnutrizione e diminuzione dell'appetito.

Meno comunemente, gli effetti collaterali possono includere:

• disturbi della crescita ossea
• disturbi cognitivi (più comune quando il cervello è irradiato)
• problemi di fertilità
• più alto rischio di altri tumori

Anche se la radiazione di solito è limitata a una certa area, possono interessare i tessuti sani vicini. Le lesioni tissutali causate da radiazioni possono causare diversi effetti collaterali, a seconda dell'area irradiata:

Testa e collo

• Perdita di capelli - alopecia reversibile o non reversibile;

Bocca

• Mucosite e ulcere alla bocca
• Candidosi (infezione fungina)
• Xerostomia (bocca secca)
• Dysgeusia (distorsione del senso del gusto)

Il petto

• Disfagia (difficoltà a deglutire, a causa della mucosa dell'esofago colpita dalla radiazione)
• Dispnea (tosse secca e mancanza di respiro)

Area addominale

• Nausea e vomito , specialmente quando l'area dello stomaco è irradiata
• diarrea (uno degli effetti collaterali più comuni)
• Disturbi urinari: disuria e aumento della frequenza della minzione

Effetti collaterali di radioterapia nei bambini e negli adulti

Gli effetti collaterali della radioterapia nei bambini e negli adulti sono abbastanza simili. Di solito dipendono dall'età e dalla dose somministrata.

Come vengono trattati gli effetti collaterali della radioterapia?

La maggior parte degli effetti indesiderati scompare col tempo. Inoltre, i sintomi di alcuni di questi effetti collaterali possono essere alleviati e potresti chiedere consiglio al tuo medico oncologo .